
Siamo nell’Italia del 1975: un Paese spaventato dal terrorismo politico, dalle bombe sui treni e nelle piazze, dalla prima crisi economica del dopoguerra, dall’inflazione a due cifre.
Un gruppo di ragazzi si ritrova in una remota valle dell’Alto Adige per trascorrervi due settimane di vacanza. Sono pronti a divertirsi, a svagarsi come vorrebbe ogni adolescente. E, come ogni adolescente, sono anche alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo.
Ma quello stesso mondo li tradisce, mettendoli di fronte a eventi troppo grandi per loro. Da adolescenti si trasformano in un attimo in adulti alla ricerca della verità. Adulti che devono imparare a superare un dolore che brucerà dentro di loro per sempre e che devono fare i conti con il Paese in cui vivono, che spesso sembra non essere in grado di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.
Recensioni
Mangialibri
“Un romanzo di amicizia, di crescita, in cui la montagna fa da sfondo all’avventura di questi ragazzi, soli contro la semplicistica indifferenza e l’omertà della società. La purezza dei loro sentimenti li porterà a vivere l’esperienza di un’estate diversa dalle altre, un rito di passaggio all’età adulta. Uniti dal dolore e dalla rabbia, maturano inconsapevolmente all’insegna dell’unione, dell’amore, della fiducia, del coraggio.”
Leggi la recensione completa.
MuatyLand
“Un libro che è un thriller ma anche un percorso di vita. La natura e la montagna sono descritte attraverso gli occhi di un vero appassionato e chi le ha vissute lo nota subito. La perdita che arriva quasi subito nel libro è reale, concreta, viscerale e profonda. Il tormento per i sensi di colpa porterà chi li vive ad andare avanti come un ariete che travolge tutto quello che si pone sul suo cammino.
[…]
Un thriller che apparentemente potrebbe sembrare per ragazzi, ma che così non è. Un viaggio verso l’età adulta obbligato per i protagonisti e reso su carta dall’autore con vera maestria.”
Leggi la recensione completa.
Anteprima
Puoi scaricare gratuitamente le prime pagine del romanzo:
Dove acquistare il libro
E’ disponibile in formato cartaceo o e-book su tutte le principali piattaforme online:
Amazon (anche Prime), IBS, Hoepli, LaFeltrinelli, Libreria Universitaria, YouCanPrint e moltissime altre.
Per ordinarlo in libreria, basta indicare al libraio autore e titolo, o il codice ISBN 9791221438062 , e specificare che il volume è prodotto da Youcanprint. È possibile indicare al libraio che Youcanprint ha un accordo di distribuzione con Fastbook, per permettere al libraio stesso di effettuare l’ordine direttamente dal software in sua dotazione.
Ho letto il libro di Mario con le avventure di Federico e dei suoi amici alla ricerca coraggiosissima della verità.
I protagonisti rispecchiano la molteplice personalità di Mario, persona che stimo molto: studiano, non si fermano alle apparenze, sono leali con gli amici e onesti nella comunicazione.
Il libro è avvincente, ma mai superficiale. Le sue descrizioni fanno venire voglia di visitare la val Seterna, luogo inesistente, che richiama le vacanze di tanti di noi.
Bravo Mario, complimenti anche per questa nuova sfida della tua vita.
Lucia
Grazie Lucia, sono contento che ti sia piaciuto!
Quanto alla stima, come sai è ampiamente ricambiata.
Appena finito di leggere.
È stato fine alla fine una lettura molto piacevole.
Ero molto curiosa di come sarebbe finita la storia.
Mi farebbe piacere sapere quando esce il prossimo
Grazie Emanuela!
Certo, appena “Il ragazzo di pietra” sarà disponibile ti manderò una mail.
Ho appena finito di leggere “Il cuore della montagna” e il mio apprezzamento è grande. Fra i tanti motivi che potrei evidenziare, ne scelgo due. Innanzitutto il linguaggio utilizzato: non è poi così semplice, nel 2023, trovare un equilibrio fra il parlato degli adolescenti degli anni ’70 e la nostra abitudine di lettori del 21 secolo. Secondariamente, parlando di contenuto, mi ha fatto bene ritrovare uno spirito dialettico ormai raro.
E poi va beh, l’amato Aldo Adige…
Grazie, Mario.
Grazie Paola!
Il linguaggio è stato oggetto di approfondite valutazioni e di lunghi confronti con i miei editor. Quello degli adolescenti, a prescindere dal periodo, in generale è troppo povero. Quello degli anni ’70 è anche fortemente superato e oggi farebbe sorridere.
Ho scelto di privilegiare il lettore e di mirare a rendere piacevole la sua esperienza di lettura, usando un linguaggio che avesse elementi adolescenziali, ma non troppo piatto.
Sono lieto che tu l’abbia notato e apprezzato 🙂